Non sono una grande cuoca, sono una cuoca mediocre. Ma oggi devo ringraziare il mio amico Giuseppe Chetta per avermi insegnato la ricetta degli spaghetti con il macco di fave e le cozze, ennesima riprova che il tempo passato a fare la fila da Andrea alla Cascina Maggia il sabato mattina non è assolutamente perso. Bene, ero in fila quando arriva Giuseppe (siciliano, vende le arance bio vera delizia per i tanti che lo conoscono ). Davanti alle fave ecco la ricetta che è venuta fuori. Lui, Giuseppe , dice di preparare sempre il pranzo mentre lavorano nei campi di aranceti e questo è un suo “must” (non l’ha detto lui questo, ma io). La ricetta è semplice: ci vogliono le fave, un cipollotto, 1 kg di cozze , spaghetti . Le fave vanno sgusciate e la loro pelle tolta. Vanno soffritte con cipollotto e olio fino a fare il macco (una sorta di poltiglia come dice Giuseppe ). Dopo di che si fanno cuocere le cozze che liberano la loro acqua direttamente nel macco di fave . Attenzione non aggiungete sale quando cuocete le cozze! Versate la pasta direttamente e buon appetito. Piccola avvertenza, per non fare un sugo troppo liquido toglietene un po’ prima di versare la pasta e semmai aggiungete. Noi non abbiamo lasciato niente. C’è anche chi ha fatto un “puccetto” da urlo ma non vi dico chi!
P.S. Si raccomanda utilizzo di verdura di Andrea Tessadrelli di Armonia Verde, Cascina Maggia. Insieme a Giuseppe Chetta (quello delle arance) è uno degli amici della Diaz, avendo contribuito alla lotteria di Natale con omaggio di buoni spesa nei loro banchi!