Ho conosciuto Andrea Morandi in una delle interminabili ma piacevoli file (si fanno sempre incontri interessanti) alla Cascina Maggia, di sabato mattina per il Mercato del Bio. Non mi ricordo esattamente il momento preciso in cui ho notato questo tipo strano ed originale con un enorme sorriso sotto la barba . So solo che la mia naturale predisposizione verso tutti coloro che sono fuori dagli schemi (almeno secondo i miei rigidi canoni educativi), ha attirato subito la mia attenzione. All’inizio Andrea arrivava al mercato con una macchina vecchia e un po’ trasandata (perdonami Andrea, da che pulpito !). Poi è arrivato in sella ad una bicicletta fichissima (passatemi il termine), con un porta bisaccia alla maniera dei cavalli dei cow boy. Avete presente le bisacce di Tex Willer e Kit Carson? Uguale uguale a parte il fatto che qui Andrea ci metteva frutta e verdura . Non so come facesse a tornare a casa con quel carico . Però forte! Da un annetto Andrea ha inventato un altro mezzo a due ruote. È la bici cargo dell’Ortociclo. Dai che l’avete già visto in giro .
Eccolo qui Andrea . Ti porta la tua spesa (bio) a casa e copre la zona del centro storico , ma per chi abita fuori c’è anche un punto di smistamento (il Bookstop di Via Leonardo da Vinci). Mi piacciono molto lo spirito innovativo, l’idea e la passione di Andrea . Con la sua pedalata ecosostenibile muove buone energie. E ne abbiamo bisogno! E poi Andrea è uno degli amici del progetto “Bella Diaz, Scuola Mia”. Lo troveremo insieme alle ragazze de La Stationette alla festa del 4 giugno, con il suo sorriso e la sua bici cargo colma di frutta e verdura. Macedonia fresca e frullati. Grazie grazie. Intanto se volete fare la spesa , cliccate qui. www.ortociclo.it