Babbo, Dad, Mpampas in greco, Tatta in senegalese, Baba in turco o Paa in cinese….Papa’, “papi” o “papino” ( usato ad hoc dai miei figli per ottenere qualcosa)….in tutte le lingue del mondo ha un suono simile, spesso identico…. in tutto il mondo e’ la seconda parola piu’ rassicurante che esista!!! E allora Auguri a tutti i papa’ di questo mondo…a quelli che ci sono sempre, a quelli che purtroppo non ci sono piu’; a quelli che ci sono a sprazzi, a quelli che non ci possono essere perche’ qualcosa o qualcuno glielo impedisce, a quelli che non lo sono, ma che presto o tardi lo saranno; a quelli che non possono, ma lo vorrebbero, a quelli che non ci sono mai e non sanno cosa si perdono; a quelli che escono presto la mattina e che tornano tardi la sera speranzosi di trovare i propri cuccioli ancora svegli per poterli abbracciare e coccolare; a quelli che sono stati sfrattati dal proprio letto e che presto o tardi ci ritorneranno…a quelli che nel lettone dormono in quattro e si adeguano brontolando, ma sorridono sornioni e beati a quelle manine cicciotte spalmate sulle loro guance barbute!!! Auguri…auguri a quelli che pettinano con orgoglio la Barbie e imparano a far treccine con la stessa facilita’ con cui noi donne impariamo il fuori gioco; a quelli che urlano consigli calcistici dalle tribune dei campetti parrocchiali, e a quelli che corrono in tondo per il parco, agganciati al sellino della bici del figlio nel tentativo di mantenerlo in equilibrio perché “prima o poi spiccherà il volo e chi se lo perde”!!!! Auguri…auguri a tutti, proprio tutti, anche a quelle mamme che fanno anche da papà…auguri al mio, che pian pianino invecchia e che ci ama silenziosamente, perché non tutti sono espansivi, non tutti sono affettuosi. Ma soprattutto auguri al papa’ dei miei figli….il papa’ piu’ bello che c’e’!!!
elena