Quante volte siete passati davanti alle sue pareti di cristallo che contengono incredibili reperti industriali? Quante volte vi siete chiesti cosa diavolo è quel posto? Quante volte non avete ceduto alla curiosità e avete tirato dritto, andandovi ad infilare nel caos dei negozi del Franciacorta Outlet, tra bambini strillanti, mamme isteriche e mariti rassegnati? Ebbene, sappiate che se così avete fatto, avete sbagliato e di grosso. Vi presento il Musil, il Museo dell’industria e del lavoro di Brescia e questo è un luogo dove portare assolutamente i bambini. Io l’ho già fatto in diverse occasioni e Rachele è rimasta affascinata dagli incredibili spazi ricolmi di una storia che è la storia di Brescia e della sua operosità . Ha ammirato il museo permanente del cinema che racconta della nascita del cinematografo e ha anche una sala cine stile anni 50, con le vecchie panche in legno che i nostri figli manco sanno cosa sono. Si è spaventata davanti alle maschere mostruose di Frankestein, tirando dritto davanti al corpo della ragazza del lago.
Ha scalato , ma questo non diciamolo a voce alta perche’ non è consentito, un cingolato della seconda guerra mondiale. E soprattutto ha percorso in lungo e in largo una trincea della prima guerra mondiale sapientemente ricostruita all’interno del museo fino a fine anno. Il 4 marzo il Musil ha riaperto al pubblico, dopo la breve chiusura invernale. E con esso ha riaperto “In Trincea” tra sacchi di sabbia, tavole, filo di ferro o spinato, scoppi, spari, esplosioni , latrine, ricostruzione delle baracche, un piccolo cimitero, la tenda dell’ospedale, reperti e documenti dell’epoca a raccontare una guerra molto lontana ma che fa parte della nostra storia.
In un un’atmosfera industriale di moderna architettura, il museo ospita le principali collezioni di macchine e reperti testimoni della storia della produzione manifatturiera bresciana e nazionale. Andateci, merita veramente! Così come merita la passione di coloro che tengono vivo questo luogo, uno fra tutti il mio amico Stefano Guerrini! http://www.musilbrescia.it/sedi/rodengo_saiano/